La chimica nella filiera agro - alimentare

 “Expo ci sta dando l’opportunità di mostrare il contributo irrinunciabile della chimica nella filiera agroalimentare: sul cibo servono più scienza e meno ideologia”. Così   Cesare Puccioni ha definito il significato dell'Esposizione Universale di Milano per Federchimica e per l'Industria chimica in generale.

Per tanti motivi, i temi connessi ad alimentazione e scienza chimica creano immediatamente freddezza e reazioni emotive nell'opinione pubblica. Dimostrare, invece, il contributo che la chimica ha dato all’umanità proprio nell’alimentazione, spezzando il vincolo allo sviluppo dovuto alla limitatezza delle risorse naturali, è il modo più semplice e immediato per provare il suo ruolo fondamentale.

Per questo motivo Federchimica ha realizzato la pubblicazione "La chimica nella filiera Agroalimentare", un documento informativo e puntuale sulle principali normative in ambito di sicurezza e salute che riguardano le sostanze chimiche usate nell'alimentazione umana e animale.

Di seguito un estratto della prefazione:

<< C’è un legame forte tra rivoluzione industriale, miglioramento continuo della qualità della vita e contributo della scienza, delle tecnologie e in particolare delle innovazioni e delle tecnologie chimiche.
Nel secondo dopoguerra i fertilizzanti chimici hanno dato vita alla “Rivoluzione verde”, cioè all’esplosione delle rese per ettaro in gran parte del mondo, insieme alla meccanizzazione, al miglioramento genetico, allo sviluppo dei sistemi di irrigazione, agli agrofarmaci a difesa delle coltivazioni e, ora, alle biotecnologie. A queste tecnologie si sono aggiunte quelle che hanno aiutato l’industria alimentare a combattere lo spreco migliorando la qualità e la conservazione dei cibi e, ancora più importante, la sicurezza di ciò che mangiamo.
Il rischio alimentare più reale che corriamo non è,  come comunemente si tende a credere, la presenza di residui chimici nel cibo, quanto le possibili intossicazioni dovute a contaminazioni microbiologiche naturali.

Federchimica, con il suo impegno per EXPO 2015 e in particolare con la mostra Fab'Food, vuole aiutare le giovani generazioni e le famiglie a ragionare in modo meno emotivo e più consapevole sulla necessità di una cultura non ideologica dell'alimentazione sostenibile. Ognuno deve fare la sua parte, dove non ci sono soluzioni facili, dove si deve avere fiducia nelle Istituzioni, nella scienza e nell’industria.
E' possibile richiedere copie gratuite della pubblicazione a: comunicazione.federchimica@federchimica.it

La chimica nella filiera agroalimentare-giugno2015